Gatto ucciso a colpi di carabina, il proprietario non si arrende. Dopo il non luogo a procedere deciso dal gup del tribunale di Frosinone nei confronti di un ispettore di polizia, il proprietario di un gatto d'Angora ora medita rivolgersi in Cassazione.
La storia risale al 23 ottobre 2017 e riguarda due confinanti. Tra loro non corre buon sangue e, a rimetterci, è uno dei tre gatti di proprietà del denunciante, reo di aver sconfinato e di esser entrato nella proprietà sbagliata, dove, pare, siano allergici ai felini. Il proprietario dopo aver trovato il gatto ucciso aveva allertato i carabinieri e presentato una denuncia contro ignoti.
Inizialmente la procura aveva chiesto l'archiviazione nei confronti dell'agente, ma il proprietario del gatto aveva presentato opposizione.
Alla fine la decisione di non procedere contro l'accusato per mancanza di querela. Il vicino, infatti, si era limitato alla sola denuncia contro ignoti.