«L'amministrazione punta molto sulla promozione del borgo di Santa Croce e la manifestazione di questo fine settimana continua un percorso iniziato ormai da qualche anno. Oltre al luogo, dall'indubbio valore artistico e paesaggistico, l'obiettivo è quello di sensibilizzare le nuove generazioni ad avvicinarsi alla cultura dell'enogastronomia di qualità, qual è quella della filiera dei prodotti della panificazione che vede Veroli tra i centri leader a livello provinciale e regionale».
È quanto sottolineano gli assessori Cristina Verro e Luca Renzi a margine della due giorni dell'evento "Saperi e sapori" nel cuore della città ernica che ha visto protagonisti numerosi panificatori di Veroli, ma anche rappresentanze di eccellenze provenienti da altri centri del territorio circostante come la Valle di Comino. Nel caratteristico quartiere medievale, nello scorso week-end sono state riaperte, inoltre, le antiche botteghe per ospitare gli artigiani del posto. Non sono mancati gli studenti dell'istituto Albeghiero di Veroli che offrivano degustazione gratuita.

E tra i prodotti in vetrina soprattutto il pane di Veroli. Un "pane millenario", così è stato definito dal presidente dell'Istituto Nazionale di Sociologia Rurale di Roma, che lo ha inserito nell'Atlante del Pane, insieme ai "pani" storici di tutta Italia. «Il pane di Veroli viene, infatti, venduto in tutta la provincia di Frosinone e in numerosi centri del Lazio - hanno aggiunto Verro e Renzi - Grande soddisfazione per le tante adesioni all'iniziativa, anche per questa edizione che sono state davvero numerose. Molti gli espositori di prodotti della panificazione e di altri prodotti tipici come l'olio, la norcineria, i formaggi, dolci, tartufi e cannellini, vino e birra artigianale, ma anche prodotti artigianali di ricamo, bigiotteria, stoffe e quadri, che hanno animato fino a tarda sera il borgo medievale di Santa Croce».
A fare da cornice anche la musica popolare, impeccabile, che ha reso ancora più speciale la due giorni di "Saperi e sapori".