La discussione è terminata da poco con un colpo di scena. In Cassazione il procuratore generale ha concluso per l'inammissibilita del ricorso delle parti civili e per l'infondatezza del ricorso del procuratore generale presso la Corte di appello. E per la conferma della sentenza di secondo grado per Antonio Palleschi, l'unico imputato per il caso della professoressa Gilberta Palleschi. Il pg della Corte di Cassazione, dopo le discussioni delle parti - l'avvocato Angelo Pollino, difensore dell'imputato e l'avvocato Contucci per parti civili - ha avanzato le sue richieste, accogliendo la tesi difensiva già depositata dall'avvocato Pollino, che si è inserita nel solco tracciato dall'avvocato De Cristofano. Forte l'opposizione dell'avvocato Contucci. Ora i giudici dovranno pronunciarsi. Ricordiamo che Gilberta Palleschi venne aggredita e uccisa da Antonio Palleschi la mattina del 1 novembre del 2014, mentre faceva jogging, infatti, arriverà alla Cassazione che dovrà confermare o meno la riduzione di penaavvenuta in secondo grado.

Antonio Palleschi era dapprima condannato all'ergastolo. L'anno scorso in Corte d'Appello la pena fu ridotta a 20 anni più 3 anni in una rems.