Un appello per un cane e una battaglia che si preannunciava acerrima in mattinata, poi il triste epilogo nel pomeriggio.
Un meticcio, bianco, era stato «accudito» da alcuni abitanti di località piazza Abate Rea quando, però, su richiesta del Comune che dichiara di essere intervenuto su segnalazione di altri cittadini per atteggiamenti aggressivi da parte dell'animale verso i simili è giunto l'apposito servizio ed è stato accalappiato ma non è mai giunto al canile di riferimento.

Un cittadino ha scritto una lettera al Comune per avere copia del verbale affinché potessero ricostruire gli eventi.
Nel finale della missiva specificava che laddove non venissero fornite notizie urgenti, si sarebbe passati a informare il servizio veterinario della Asl ma anche la procura per comprendere dove fosse finito l'animale. Sui social l'argomento è esploso e non sono mancate le tesi degli internauti. I cittadini volevano e vogliono solo sapere la verità. Anche perché nel pomeriggio è stato ritrovato il cane. Morto. In località Cese. A una quindicina di km da dove sarebbe stato accalappiato.
Tanto lo sdegno per l'epilogo.