Erano in viaggio con documenti contraffatti, taroccati talmente bene che dal controllo attraverso la banca dati della polizia non era saltato fuori nulla. E invece, agli occhi attenti degli agenti, alcuni dettagli hanno fatto la differenza. Gli uomini del comandante Cerilli hanno infatti fermato un'Audi A4 SW, con targa serba e con tre persone a bordo: un quarantenne nato in Serbia al volante i passeggeri, entrambi croati, rispettivamente di 40 e 33 anni.

Tutti esibiscono documenti di riconoscimento rilasciati dai Paesi di origine e in apparenza regolari. Ma l'occhio attento degli operatori ha notato qualche imprecisione: nessuna microscrittura, il codice di sicurezza è sbagliato, mancano gli ologrammi. Dopo i rilievi dattiloscopici entrambi risultano avere numerosi "alias" e precedenti. Scatta l'arresto e il sequestro di La polizia della Sottosezione di Cassino carte di identità.