Probabilmente non aveva accettato la fine della relazione con la sua ex compagna e così ha fatto esplodere, distruggendola, la macchina che la donna solitamente usava. Ci sarebbero futili motivi sentimentali alla base dell'insano gesto di un trentunenne di Aquino che ha fatto esplodere un auto in via della Libertà, all'alba di questa mattina.
L'aquinate - già gravato da una vicenda penale contro la persona - è stato arrestato dai carabinieri del locale Comando Stazione e da quelli del Norm Aliquota Operativa del Comando Compagnia di Pontecorvo, poiché resosi responsabile dei reati di "danneggiamento e detenzione di materiale esplodente".
La vettura esplosa, una Citroen C3 di un trentaduenne, poi risultata essere in uso proprio all'ex compagna del trentunenne arrestato, è stata totalmente distrutta dalla deflagrazione della bomba carta di tipo rudimentale e artigianale. 
Una forza d'urto talmente forte che ha distrutto anche la vetrina di un vicino negozio e i vetri dei mezzi parcheggiati nelle vicinanze. In frantumi anche le finestre degli appartamenti del piano terra e del primo piano dei palazzi prossimi all'auto esplosa.

Un'indagine lampo 
Le immediate attività info-investigative intraprese dai carabinieri hanno permesso di appurare velocemente che il danneggiamento è stato di origine dolosa poiché causato da un ordigno esplosivo, verosimilmente di tipo artigianale e, conseguentemente, hanno permesso di individuarne il responsabile nel trentunenne tratto in arresto che, verosimilmente per futili motivi riconducibili a motivi sentimentali con l'ex compagna, ha posto in essere l'insano gesto.
Espletate le formalità di rito, l'arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari nella sua abitazione in attesa dell'udienza del rito direttissimo, così come disposto dall'autorità giudiziaria.

È stato arrestato l'uomo ritenuto l'autore dell'attentato avvenuto in pieno centro ad Aquino, all'alba di questa mattina.

I carabinieri della locale Stazione, coordinati dal maresciallo Parrillo, agli ordini del tenente Nicolai hanno chiuso il cerchio con un'indagine lampo. E hanno arrestato l'uomo che si ritiene abbia piazzato una bomba carta sotto una Citroen posteggiata in Piazza delle Libertà ad Aquino, relegandolo agli arresti domiciliari.
Una deflagrazione fortissima che ha svegliato i residenti senza, per fortuna, avere conseguenze per i passanti che si stavano recando a lavoro.

I carabinieri stanno scavando in questioni familiari. L'indagine è in corso. Intanto, l'auto è stata portata nel deposito giudiziario Marinelli di Castrocielo. 

Un boato. Un'esplosione fortissima che all'alba di questa mattina ha svegliato i residenti di via della Libertà ad Aquino. Erano le 5.30 circa, quando una Citroen è improvvisamente esplosa. L'auto sarebbe di proprietà di F.G., un 32enne incensurato. Dalle primissime indiscrezioni trapelate sembrerebbe che a causare l'esplosione sia stata una bomba carta lanciata da ignoti.

Saranno le indagini, avviate dai carabinieri a fare luce sull'accaduto. Sul posto si sono prontamente portati i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona. Fortunatamente non si sono registrati feriti.