Tacco dodici perquindici anni di età. Décolleté pronunciato, trucco appariscente e voglia di divertirsi. Ragazzi con sneakers colorate e magliette alla moda, parecchi indossano cappellini scuri e pure cappucci di felpa. La movida è sempre giovane a Cassino, fino alle cinque del mattino. Con una inevitabile scrematura, naturale col passare delle ore. Inferno e paradiso convivono nelle stesse piazzedello sballo, tra chi sorride alle battute degli amici, si racconta, passeggia e consuma bevande in totale pulizia e serenità e chi "inquina" il divertimento bevendo e "fumando" fino a rendersi irriconoscibile. A gettare gli ami della tentazione sono i soliti mini-pusher che fanno scambi "volanti", in maniere bizzarre e consuetudinarie, ma che sabato notte hanno avuto filo da torcere. E la tensione porta più di qualcuno a innervosirsi!

La nottata
Carabinieri e polizia sono in zona dalle 21 e orbitano prevalentemente in centro. Il clima è caldo, le aree belle e vivibili di Cassino che attirano ragazzi, coppie e pure famiglie dall'hinterland cassinate, dall'alto casertano, dal molisano e dalla valcomino sono stracolme. Ma non volano ancora bottiglie né le urla hanno assunto tonalità disumane. È la movida che scalda l'animo, che piace a tutti, che fa star tranquilli i genitori. Il volto del divertimento inizia a deturparsi dopo l'una: si vedono impressi i segni dell'alcol (i minorenni lo acquistano nei market e lo portano in piazza senza pudore) e pure della droga. I baby fornitori della roba non perdono mai l'occasione di piazzare più "bustine" possibili, con metodi arguti e apparentemente invisibili. Ma non sabato scorso: a rovinare la festa ci pensano polizia e carabinieri. Le auto sono ovunque, costantemente in movimento proprio in quei luoghi.Ma purenel cuoredel divertimento.

Spaccio difficile in centro ma non nei quartieri. Intanto, l'area dello sballo alle spalle del Comune si svuota con largo anticipo, senza più ripopolarsi. Sono bastati passaggi costanti delle auto dei militari per far sentire il giusto fiato sul collo.
Controlli e pure azione. Diversi litigi sedati all'istante, alla sola vista delle sirene o degli uomini in divisa in avvicinamento.
In campo ci sono diversi agenti e c'è il personale delle stazioni e del Norm dipendenti della Compagnia dei Carabinieri di Cassino e l'impiego di ben 12 militari, suddivisi in 6 pattuglie: un presidio mai visto prima. Tre gli esercizi pubblici di disco bar e ristorazione controllati: sono perfettamente in regola. Ma è dalle due in poi, che la piazza però diventa terra invivibile: restano ragazzi e minorenni ubriachi e intrattabili, che urlano e infastidiscono i residenti. Bisognerà attendere almeno altre tre ore per tornare a sentire il silenzio della notte. Anzi dell'alba!l