Si risveglia l'interesse degli storici e degli studiosi verso la figura di Santa Maria Salome la donna che secondo i Vangeli vide per prima Gesù risorto e le cui spoglie mortali sono custodite a Veroli.Ilrettore dellaBasilicaalei intitolata, Don Angelo Maria Oddi,haricevuto inquestigiorniuna troupe di Rai Storia, impegnata nelle riprese di una serie di documentari sui pellegrinaggi: Veroli è la tappa italiana scelta lungo il cammino di Santiago de Compostela. San Giacomo cui è consacrata la città spagnola era infatti figlio di Salome: un legame che inevitabilmente unisce, attraverso Veroli, l'Italia e la Spagnanlungo uno dei cammini più battuti dai pellegrini.


Si stima che, ogni anno, circa 350.000 persone visitino il Santuario di Santiago e la cappella ivi esistente dedicata a Santa Salome. Veroli, città ove la madre di Giacomo riposa, potrebbe tessere rapporti sempre più stretti con la realtà ispanica.
«Posso anticipare annuncia Don Angelo che in occasione della festa di Santa Salome, il prossimo 25 maggio, ospiteremo monsignore Elisardo Temperan Villaverde, prefetto delle cerimonie del Capitolo della Cattedrale di Santiago de Compostela, con la quale stringeremo presto un gemellaggio che porterà il nome di Veroli in giro per il mondo. Inoltre, avremo il piacere di accogliere il Console Onorario di Spagna presso la Santa Sede, Jacopo Caucci von Saucken,cui spetta l'onere e l'onore di accreditare i pellegrini che desiderano recarsi a Santiago». Veroli ela sua spiritualità saranno protagoniste, prima della fine dell'estate, della diretta domenicale della Santa Messa, trasmessa da Rai 1, appuntamento caro a tanti credenti in Italia e nel mondo.