Autopsia che probabilmente sarà effettuata la prossima settimana e primi indagati. Queste le novità che riguardano l'inchiesta relativa alla morte di Rosa Faraone, 55enne di Scauri, deceduta poche ore dopo un intervento chirurgico effettuato in una clinica del cassinate. Il sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Carlo Fucci, avrebbe già iscritto i primi nomi nel registro degli indagati, atto dovuto quando si verificano episodi di questo genere.
Il tutto in attesa che tutta la vicenda sia chiarita, con l'individuazione delle eventuali responsabilità del personale sanitario intervenuto. Proprio questi provvedimenti stanno ritardando l'effettuazione dell'esame autoptico, che si terrà a Caserta, dove si trova la salma della sfortunata signora di Scauri. Nel frattempo il Sostituto Procuratore ha acquisito le cartelle cliniche che sono state prelevate subito dopo la denuncia dei familiari della donna presso i Carabinieri di Cassino, città dove la 55enne era stata operata. Quest'ultima, come è noto, la settimana scorsa si è sottoposta ad un intervento alle vie biliari in una clinica del cassinate.


Un intervento che non faceva ipotizzare particolari rischi, tanto che nessuno pensava quanto poi è effettivamente successo. Ed infatti dopo l'operazione le condizioni della donna si sono improvvisamente aggravate e così è stato disposto un trasferimento in un'altra clinica del casertano, ma anche qui le condizioni di Rosa sono apparse critiche, tanto da consigliare ai sanitari di trasferirla presso l'ospedale di Caserta. Ma ciò non è servito a salvare la vita alla donna di Scauri, che ha cessato di vivere a poche ore dall'intervento chirurgico al quale si era sottoposta. I familiari, superati i primi minuti di ovvia disperazione hanno voluto vederci chiaro ed hanno presentato una denuncia presso i Carabinieri di Cassino, località dove la vittima era stata operata. Ciò comportava l'informativa alla magistratura che disponeva l'acquisizione delle cartelle cliniche, con conseguente avviso ai presunti indagati, la cui posizione sarà vagliata dopo la perizia necroscopica, che chiarirà molti particolari della drammatica vicenda. In attesa dell'esame autoptico a Scauri e Minturno la storia di Rosa ha suscitato grande dolore e commozione. Sui social tanti i messaggi da parte dei tantissimi amici e conoscenti di Rosa, componente del coro dell'Immacolata di Scauri. Anche ieri diversi amici hanno chiesto ora e data dei funerali che, proprio alla luce dell'inchiesta in corso, saranno effettuati, con tutta probabilità, la settimana prossima.