Disposta l'autopsia sulle salme dei due coniugi tragicamente scomparsi il primo Maggio, dopo essere finiti con l'auto nel fiume Sacco. Oggi l'autopsia sulle salme dei due coniugi.
L'esame autoptico, disposto dal pm Barbara Trotta della procura di Frosinone e fissato per questa mattina alle 10.30, sarà eseguito dal dottor Stefano Macciocchi all'ospedale Spaziani di Frosinone.
L'autopsia consentirà di stabilire se Umberto Patriarca e Anna Minchella sono annegati o se il pensionato che era alla guida della Panda abbia accusato il malore che potrebbe aver determinato l'uscita di strada dell'auto che, finendo contro la balaustra del ponte, l'ha sfondata piombando nel fiume.

La triste vicenda, verificatasi nella tarda mattinata del 1° maggio, resta avvolta nel mistero. Non si comprende come la Panda, che percorreva la strada provinciale, abbia deviato dalla carreggiata di marcia finendo contro il parapetto del ponte, fra l'altro proprio in corrispondenza del tratto risistemato con barre di legno e dunque meno resistente.
I dubbi riguardano la dinamica: i carabinieri stanno indagando, effettuano rilievi, ricostruzioni, hanno la preziosa testimonianza della donna che ha assistito alla tragica scena e che sembra abbia visto l'auto fermarsi sulla carreggiata di marcia e ripartire diretta contro il parapetto.

Non si escludono però né un malore da parte del conducente né un guasto all'auto. Le verifiche da parte degli inquirenti procedono.
Ma l'esito dell'esame autoptico sarà fondamentale per chiudere il cerchio e ricostruire la dinamica del tragico episodio. L'unica certezza è che Ceprano piange una coppia di pensionati conosciuti e stimati, due persone che partecipavano agli appuntamenti religiosi, unite fino alla fine.

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