Sarà l'autopsia che stabilirà le cause del decesso di Rosa Faraone, cinquantacinquenne di Scauri, deceduta poche ore dopo un intervento chirurgico effettuato in una clinica del Cassinate. Un episodio sul quale sta indagando la Procura di Santa Maria Capua Vetere, poiché la donna è deceduta nel Casertano. Una vicenda drammatica che ha sconvolto la comunità minturnese che conosceva e stimava la signora, sposata e madre di due figli di diciotto e ventidue anni. Ancora tanti gli interrogativi e i particolari da chiarire di una vicenda che si è verificata nel fine settimana scorso.
La cinquantacinquenne scaurese pare soffrisse di un problema alle vie biliari e quindi le era stato consigliato di sottoporsi ad un intervento chirurgico, che non comportava particolari rischi. Invece poco dopo essere uscita dalla sala operatoria la signora ha avuto delle complicanze. Infatti, poco dopo l'operazione, le condizioni della donna si sono aggravate e così è stato disposto un trasferimento in un'altra clinica del Casertano, ma anche qui la situazione non è migliorata; anzi, le condizioni si sono aggravate ulteriormente tanto da spingere i sanitari a trasferirla all'ospedale di Caserta. Ma per Rosa, purtroppo, non c'era più nulla da fare, tra la disperazione dei familiari che hanno voluto vederci chiaro. Infatti è stata presentata una denuncia ai carabinieri, affinché vengano accertate eventuali responsabilità. Ciò ha portato all'acquisizione delle cartelle cliniche e dei documenti di trasferimento, che sono stati messi a disposizione dei magistrati della Procura sammaritana. Il magistrato che conduce l'inchiesta disporrà l'autopsia sul corpo della donna per avere maggiori elementi a disposizione in merito ad eventuali responsabilità. La salma è quindi a disposizione dell'autorità giudiziaria e già in settimana dovrebbe essere nominato il medico legale che dovrà effettuare la perizia necroscopica. La notizia della scomparsa di Rosa Faraone si è diffusa a Scauri e Minturno, dove la donna era molto conosciuta per essere stata in passata componente di un gruppo folk locale ed attualmente di un coro parrocchiale. In tanti attendevano la conferma dello svolgimento delle esequie che, ovviamente, in considerazione delle indagini in corso, sono slittate. Quindi per la celebrazione dei funerali, che dovrebbero svolgersi presso la chiesa dell'Immacolata a Scauri, ci sarà da attendere ancora, in quanto la Procura di Santa Maria Capua Vetere, sino a ieri, non aveva ancora nominato il perito che dovrà effettuare l'autopsia.