Evade dai domiciliari per dare da mangiare ai suoi cani e viene arrestato. Nei guai è finito un ventinovennedi originiafricane, residente a Cassino ma domiciliato a Pignataro, già sottoposto ai domiciliari per altri reati. Quando i carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pontecorvo hanno effettuato il regolarecontrollo alle persone sottoposte ai domiciliari, hanno trovato A.M.P. fuori dalla sua abitazione di Pignataro. Il giovane ha spiegato loro che si era allontanato per dar da mangiare ai cani in un terreno attiguo all'abitazione, dove si trovavano i cani. Ma senza la prevista autorizzazione, è finito in manette. Ieri mattina la dottoressa Tavolieri ha convalidato la misura e ha disposto, non sussistendo il pericolo di reiterazione del reato (il giovane è ai domiciliari da novembre scorso e non ha mai creato problemi) la misura dei domiciliari. Contestualmente, assistito dall'avvocato Sarah Grieco, è statosottoposto al rito direttissimo: come sostenuto dal legale, sarebbe venuto il dolo perché la proprietà in cui si trovava era di pertinenza dell'abitazio ne e su un'area di proprietà della famiglia (una tesi supportata dalle diverse sentenze della Cassazione). Il giudice, riconoscendogli le attenuanti,hadeciso per8mesidi reclusione ai domiciliari. Novanta giorni per le motivazioni