Settefrati, Il santuario di Canneto pronto per la grande invasione

Emesse le ordinanze per regolare l'afflusso di auto e pellegrini verso il santuario di Canneto in occasione della consueta apertura del primo maggio. A muoversi in tempo sono stati sia il Comune di Settefrati che la Provincia di Frosinone, i due enti che, a vario titolo, hanno il delicato compito di mantenere in piena efficienza il servizio d'ordine, quello della sicurezza e quello dei trasporti da e per la Valle di Canneto soprattutto quando il notevole afflusso di auto e pellegrini mette a dura prova l'organizzazione dell'evento.
Come è consuetudine, ogni primo maggio il santuario Basilica di Canneto apre le porte alle centinaia di fedeli e pellegrini che intendono così aprire le celebrazioni per il 2018 dedicate alla Madonna Nera di Canneto. Per non farsi trovare impreparati ed essere pronti a ogni eventualità o emergenza, l'amministrazione di Settefrati guidata dal sindaco Riccardo Frattaroli ha chiesto all'ufficio settore viabilità della Provincia di Frosinone di programmare per martedì primo maggio l'afflusso dei veicoli in entrata e in uscita dalla Valle di Canneto.
E così sono state stabilite, e tradotte in un'ordinanza, una serie di disposizioni delle quali le principali sono: istituzione del senso unico alternato tra la località detta Don Bosco e l'ingresso alla Valle di Canneto: dalle 6 e fino alle 13 il traffico veicolare sarà verso il santuario, dalle 13 in poi dal santuario verso Don Bosco. Durante la marcia lungo quel tratto ai veicoli è fatto divieto di sosta e di fermata: il motivo sta nel fatto che quei tre chilometri e 300 metri di strada sono tortuosi, stretti e col pericolo costante di stare a valle di un versante dove è reale il pericolo di caduta pietre.
Una volta entrati nella Valle di Canneto, però, ecco le disposizioni emanate dal sindaco Frattaroli. Dopo che le aree dedicate al parcheggio auto saranno riempite, sarà consentita la sosta nelle zone disagiate solo se autorizzata dai responsabili del servizio; resta il divieto di sosta lungo la carrabile che conduce all'incrocio per la Casa dei Salesiani, come è consentita l'installazione di tende nelle aree vietate al campeggio solo se autorizzati dalla ditta gestrice dei servizi nella Valle.