Hanno finto di essere zio e nipote, poi solo amici. Quando gli agenti della Sottosezione A1 di Cassino coordinati dal comandante Cerilli hanno perquisito l'auto, sotto il tetto dell'auto e sulla moquette hanno trovato carte di identità e di credito false. E per i due sono scattate le manette. L'operazione è stata sviluppata nel territorio di Roccasecca, dove i due campani (M.A.
di 25 anni e M.G. di 52, già noti alle forze dell'ordine) sono stati fermati. In loro possesso carte d'identità valide per l'espatrio, ma contraffatte: i dati erano di altre persone, le foto dei due arrestati. Ieri mattina, dopo la direttissima, il pm ha accolto le richieste dell'avvocato Andrea Coletta e ha disposto per gli imputati i domiciliari.
L'operazione delle scorse ore fa seguito a un'altra brillante attività: nel fine settimana gli agenti di Cassino hanno fermato un'auto con merce di tipo alimentare, bottiglie di liquore, batterie e colla. Tutta risultata di dubbia provenienza. La coppia che si trovava sulla vettura fermata a Cassino (D.S.G. di 38 anni e P.A. di 26) è stata denunciata per ricettazione. Il valore della merce sequestrata superava i 5.000 euro: tutto sottoposto a sequestro.