La salma di Lorenzo Saggese si trova da alcune ore presso la Camera mortuaria dell'ospedale di Cassino. I funerali si terranno martedì prossimo, 24 aprile, alle 10.30, presso la chiesa Madre della Città Martire. Immenso e costante il "pellegrinaggio" di amici e parenti al "Santa Scolastica". Il dolore e la commozione per l'accaduto sono palpabili, su tutta la città è calata una cappa di piombo in cui gli abbracci si mescolano alle lacrime, il dolore immenso e inconsolabile alla commozione. Intanto, sulle bacheche di Facebook e degli altri social si moltiplicano i ricordi, le dediche e le foto in compagnia, frutto dei tanti momenti spensierati passati insieme ai tanti amici che Lorenzo aveva. 

Sindaco, amministratori e dipendenti del Comune sconvolti. Al pari del mondo accademico e della città intera. Sotto choc per la morte improvvisa di Lorenzo Saggese, 31 anni, titolare dell'agenzia immobiliare Olympus. È stato il sindaco Carlo Maria D'Alessandro poco fa a parlare: "È una vera tragedia: conoscevo personalmente Lorenzo, il figlio di Federico Saggese. Un ragazzo solare, pieno di vita e un grande lavoratore. Non c'è dolore più grande che vedersi portare via un figlio in maniera così tragica. Sono vicino a tutta la famiglia Saggese, in particolare a Federico che è uno dei miei più stretti collaboratori. Si tratta di una tragedia umana che coinvolge tutto il Comune. Non esistono parole che possano alleviare la sofferenza né ora né dopo".

Sconvolto il mondo accademico dell'Università di Cassino dove lavora la madre di Lorenzo. Sconvolti già da questa notte. Anche la comunità accademica è stata tragicamente risvegliata dalla notizia della morte del trentunenne, in un tam tam inevitabile. Telefonate e messaggi carichi di dolore e incredulità. Il rettore Giovanni Betta ha fatto sapere di essere "affettuosamente vicino a Maria Rosaria e alla famiglia in questo momento di dolore inimmaginabile. Tutto l'ateneo si stringe intorno ai congiunti in questo tristissimo momento".

Una morte che sta lasciando il segno a Cassino, quella di Lorenzo Saggese, 31 anni, titolare dell'agenzia immobiliare Olympus, grande e stimato lavoratore. Choc anche in Comune, dove lavora il papà e in università, dove lavora la mamma. Dolore in una vastissima cerchia di amici. Il cordoglio di tutti è profondo e sentito.  Sul posto per i rilievi sono subito giunti i carabinieri della compagnia di Cassino.

Un tragico schianto nella notte. Un incidente fatale, inimmaginabile in pieno centro, dopo una serata passata con gli amici. Eppure dopo l'una e trenta si sono scontrati uno scooterone e una bmw all'incrocio di via Verdi. Un enorme botto, poi l'arrivo dell'ambulanza e la corsa in ospedale. Ma per Lorenzo Saggese, trentenne di Cassino, è stato inutile ogni soccorso. È morto poco dopo gettando nello sconforto l'intera città. Tanti lo conoscevano e lo apprezzavano. Una folla di amici ha inondato il Pronto Soccorso, sconvolti da una notizia che non avrebbero voluto mai sentire. Ma l'incubo ad occhi aperti ha coinvolti tutti: continue nella notte le chiamate e i messaggi. Tanti quelli risvegliati da una immane tragedia che colpisce l'intera comunità. Sul posto per i rilievi i Carabinieri della Compagnia di Cassino.