Vanno a pranzo al ristorante, consumano, chiedono il conto e...vanno via. Purtoppo per i "furbetti", però, il numero di telefono li ha incastrati e adesso un 21enne campano è stato deferito in stato di libertà per "insolvenza fraudolenta". Ma facciamo un passo idientro: un'attività ricettiva di Sant'Elia Fiumerapido è stata contattata telefonicamente da uno sconosciuto per riservare un tavolo nel giorno di Pasquetta: dieci persone per il pranzo con menù fisso a 30 euro, bevande escluse. Ed effettivamente i dieci si sono presentati il lunedì, hanno consumato per un totale di 350 euro più 50 euro di bevande e sono andati via senza saldare. La ristoratrice ha dunque più volte provato a contattare il ragazzo che si era occupato della prenotazione, ma senza risposta, e si è così rivolta ai militari della locale stazione, i cui accertamenti hanno consentito di appurare che il giovane era il titolare dell'utenza dalla quale era stata chiamata la struttura. E' così scattata la denuncia per il giovane.