Spacciava droga, in particolare crack, nella sua abitazione, certo che avrebbe potuto continuare la sua attività illecita senza "intoppi", ma a D.S.A., 27enne frusinate è andata male. La casa dello spaccio, infatti, non è sfuggita all'occhio dei carabinieri di Sora che, la scorsa notte, si erano appostati, in borghese, proprio davanti l'abitazione del giovane. Nel corso dell'appostamento i militari hanno notato due soggetti che uscivano da quella casa con atteggiamento sospetto. Una volta fermati e perquisiti i due sono stati trovati in possesso di tre dosi di crack, del peso complessivo di circa 4,00 grammi. Lo stupefacente era stato acquistato poco prima proprio nell'abitazione di D.S.A.. A quel punto, i carabinieri hanno fatto irruzione nella casa dello spaccio, all'interno della quale sono stati rinvenuti ulteriori 6,00 grammi della stessa sostanza, già confezionata in 5 dosi pronte allo spaccio, oltre a materiale vario utile per il taglio ed il confezionamento della droga. Inoltre, i carabinieri hanno trovato anche denaro contante, verosimilmente provento dell'attività illecita. D.S.A. è stato tratto in arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre gli acquirenti sono stati segnalati alla locale Prefettura.