Era andata al Cup di Cassino per prenotare alcune analisi ed esami specialistici a cui sottoporsi, ma le è stato detto che non c'era possibilità di poterli eseguire, in nessuna struttura sanitaria dell'intera provincia di Frosinone. La donna, una ottantenne affetta da diverse patologie, è rimasta senza parole. Ha spiegato all'operatrice che a causa delle sue malattie sarebbe stato necessario e imprescindibile sottoporsi a questi esami in tempo per le visite di controllo in estate. Ma nessuna ragione ha potuto influire sulla possibilità di trovare un posto per la donna.
La ragazza allo sportello allora le ha proposto di sottoporsi a uno degli esami richiesti con lo specialista ma a pagamento: «Se vuole possiamo prenotarlo anche subito, non c'è molto da aspettare, ci sono da pagare una settantina di euro». Il problema per l'anziana però è anche di questione economica, vivendo con una piccola pensione non ha il denaro sufficiente per poter pagare questi esami. La donna ha così rimesso le sue ricette mediche nella borsetta e se ne è andata. Non sa se potrà sottoposi a questi esami medici entro l'appuntamento in programma per la visita di controllo. Questa è la realtà con cui sono costretti a fare i conti i pazienti, per qualcuno rischia di diventare un vero problema.