Scatta l'arresto per due giovani, fermati in pieno centro a Isola del Liri ieri pomeriggio poco dopo le 16: nell'auto avevano cinque chili di hashish. Si tratta di Giuseppe De Vito e Mino De Gasperis, entrambi trentenni residenti a Castelliri.
I due sono stati bloccati nell'ambito di servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, servizi predisposti dalla compagnia della Guardia di Finanza e dalla Squadra mobile della Questura di Frosinone che hanno agito in maniera congiunta. Nel corso di controlli che hanno interessato la Valle del Liri, è stata fermata a Isola una Fiat Punto con a bordo i due giovani. All'occhio di poliziotti e finanzieri non è sfuggita una busta posta sul sedile posteriore dalla quale si intravedeva qualcosa di simile a panetti di hashish. È scattata la perquisizione dell'auto da parte dei poliziotti e dei finanzieri che hanno rinvenuto la droga per un totale di cinque chili.
Immediato è scattato l'arresto per i due corrieri che hanno insospettito i poliziotti e i finanzieri mostrandosi nervosi di fronte ai controlli effettuati.
A disporre il fermo di polizia giudiziaria è stato il magistrato di turno della Procura di Cassino, il dottor Alfredo Mattei. Nelle prossime ore sarà fissato l'interrogatorio di convalida davanti al gip del tribunale cassinate. I due, nella serata di ieri, sono stati trattenuti nel carcere di via Sferracavalli a Cassino. Molto probabilmente la sostanza stupefacente era destinata a soddisfare il mercato della zona del sorano e soprattutto dei giovani della movida. Ma l'operazione portata a termine da Guardia di Finanza e Squadra mobile ha dato un colpo decisivo al traffico messo in piedi dai due giovani di Castelliri.