Un uomo è rimasto incastrato a testa in giù all'interno di un tombino privo di coperchio. Ad accorgersi di quanto stesse accadendo, intorno alle 10 di questa mattina a Frosinone, nei pressi dell'ospedale Civile, due carabinieri di Quartiere in servizio presso la locale stazione. I militari sono stati allertati da un passante che ha riferito loro di aver sentito dei versi simili ad un grugnito di animale, provenienti da un vicino cespuglio di rovi. Immediatamente i carabinieri si sono portati sul luogo indicato dal cittadino per accertare l'origine e la provenienza di quei rumori. Dopo essersi arrampicati su un muro, al di là del quale insiste un fitto cespuglio di rovi, si sono accorti che ad emettere quei lamenti non fosse un animale ma un uomo, rimasto incastrato in un tombino a forma quadrata delle dimensioni di circa 60 x60 x80 cm di altezza. A  quel punto i militari lo hanno estratto tirandolo per le gambe e poi lo hanno adagiato a terra in attesa dell'arrivo dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco del capoluogo. Secondo quanto accertato in seguito l'uomo, un 79enne pensionato di Arnara, si era arbitrariamente allontanato, nel corso della notte, mentre si trovava ricoverato al Pronto Soccorso. Nonostante le ricerche della polizia, avviate subito dopo che il personale medico aveva segnalato la scomparsa dell'anziano, di lui non si era avuta alcuna notizia fino a questa mattina quando è stato ritrovato incastrato nel tombino. Tanto lo spavento ma le condizioni del pensionato sembrerebbero non destare particolari preoccupazioni.