Una scossa di terremoto di magnitudo 4.7 è stata registrata alle 5:11 con epicentro a 2 km da Muccia, in provincia di Macerata, ed ipocentro a 9 km di profondità, tra Marche, Umbria e Lazio. Lo riporta l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Oltre che nelle Marche - scrive l'agenzia di stampa ansa.it - la scossa è stata chiaramente avvertita anche in Umbria e nel Lazio. La Protezione civile è in contatto con i sindaci delle zone terremotate che al momento non hanno segnalato danni.
Diciassette repliche sono state registrate, finora, tra cui due di magnitudo 3.5 alle 5:46 e alle 6:03. Quest'ultima, secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha avuto ipocentro a 2 km da Pieve Torina (Macerata). Il sindaco di questo Comune, Alessandro Gentilucci, ha parlato di "notevoli ulteriori danni" ma nessun ferito.  
Trenitalia ha deciso di sospendere a scopo precauzionale la circolazione lungo la linea interna Civitanova Marche-Macerata per effettuare controlli sulla tenuta della strada ferrata. La circolazione dovrebbe riprendere alle 9.
I sindaci della zona parlano di: "Danni notevoli". Per fortuna finora non sono stati segnalati feriti. Dopo il forte sisma del Centro Italia del 2016, nella zona di Muccia la terra era tornata a tremare con frequenza e intensità già da alcuni giorni. In particolare, il 4 aprile se ne erano registrate una di magnitudo 4 alle 4:19 e una di magnitudo 3.6 alle 20:41. 
La scossa è stata avvertita anche in Ciociaria, soprattutto nelle zone più vicine all'epicentro del sisma e nei piani più alti delle abitazioni.