Una notizia attesa da tempo dai cittadini e dalla comunità sanitaria. E una realizzazione più volte prospettata anche dalla comunità politica locale. La soddisfazione deriva dal fatto che, per la prima volta in provincia di Frosinone, nell'ospedale "Fabrizio Spaziani", c'è un reparto di neurochirurgia con otto posti letto (direttore di ruolo il dottor Giancarlo D'Andrea).

L'intervento

E ieri, proprio D'Andrea, già dirigente medico con una consolidata esperienza professionale alle spalle nell'azienda ospedaliera "Sant'Andrea" di Roma, ha effettuato il primo intervento su un paziente di circa settant'anni. L'uomo, a causa di una caduta accidentale in casa, ha subìto la rottura di vertebra e disco intervertebrale con conseguente impossibilità a camminare per intervenuta stenosi dei recessi foraminali ed "effetto ghigliottina" sugli arti inferiori. L'intervento è riuscito e il paziente, una volta dimesso, dovrà effettuare un periodo di riabilitazione.

Le parole di Macchitella

«Rispetto all'attesa del territorio per un Dea (dipartimento d'emergenza e accettazione, ndr) di secondo livello - spiega il commissario straordinario Luigi Macchitella - Più volte ho avuto modo di esprimere che l'elevazione del livello delle nostre prestazioni non dipendeva tanto da una "indicazione nominalistica", ma da una serie di reparti che potevano condurre a realizzarne il percorso. Oggi la Asl di Frosinone - prosegue Macchitella - con Emodinamica, Unità di trattamento neurovascolare (Utn), l'istituzione della Radiologia interventistica e la neurochirurgia, di fatto offre già prestazioni di Dea di secondo livello. La mia soddisfazione, anche grazie al nuovo reparto di neurochirurgia, è soprattutto per le centinaia di persone che non saranno più costrette a ricorrere fuori provincia. Il mio benvenuto - conclude il commissario straordinario - Va al dottor Giancarlo D'Andrea, che ha scelto questa Asl per prestare la sua opera professionale e un grazie, infine, alla Regione Lazio che ci sostiene in questo percorso».