L'installazione è stata completata e ora partirà il monitoraggio a tappeto della qualità dell'aria con apparati a supporto di quelli già esistenti dell'Arpa Lazio. Sono otto le centraline che sono state noleggiate dalla Amministrazione Ottaviani e che da ieri mattina sono tutte attive per avere una mappatura più puntuale dell'inquina mento atmosferico causato principalmente dalla elevate concentrazioni di pm10 e per avere il maggior numero di informazioni con l'obiettivo di pianificare azioni ancora più efficaci ed incisive per arginare il problema, se non per risolverlo. Le centraline, installate su immobili di proprietà comunale, sono quelle di piazza VI dicembre (municipio), di via Adige (centro sociale anziani), di piazza Romita (delegazione comunale di Madonna della Neve), di via Fonte Corina (scuola elementare "Cal vosa"), dicorso Lazio (scuola e asilo), della scuola media "Pietrobo no" di via Puccini e della scuola elementare e primaria "Ignazio De Luca" di viale dell'America Latina. Ad occuparsi dell'attivazione degli apparati è stata la Evlogica che si avvale del sistema di rilevazione denominato "Ancler". È con questo con cui il Comune di Frosinone, in collaborazione con l'Associazione Medici di Famiglia per l'Ambiente, opererà in via autonoma il monitoraggio della qualità dell'aria a supporto eaintegrazione dell'attività già svolta dalle centraline dell'Arpa di via Puccini e di viale Mazzini.
L'ente di piazza VI dicembre, alcune settimane fa, aveva approvato lo schema di convenzione con la società Evlogica di Frosinone cui è stato affidato l'in carico di portare avanti la sperimentazione per un semestre (rinnovabile) con otto terminali fissi per la spesa complessiva di 5.368 euro Iva inclusa, al canone unitario mensile di 50 euro oltre a 250 euro quale contributo di attivazione.
Il progetto realizzabile presenta tutte le caratteristiche richieste, con funzioni estremamente utili e innovative, tali da rappresentare un elemento essenziale nella valutazione globale e nel monitoraggio delle condizioni di salute rispetto all'inquinamento atmosferico.
Nello specifico permette: rilevamento ogni 5 minuti; misurazione di pm10, pm2,5, pm1, umidità, temperatura; fruizione di dati anche attraverso un'appli cazione per dispositivi mobili come cellulari, tablet e altro; flessibilità del sistema con semplicità di espansione ad altri parametri come Co2, So2, No2 e altri ed economicità della soluzioneper costi, consumi e manutenzione.
Il sistema di rilevamento "Ancler" nasce dall'incontro tra l'Associazione Medici di Famiglia per l'Ambiente di Frosinone ed Evlogica, per la realizzazione di un progetto etico di salvaguardia dell'ambiente e della salute. La necessità, da parte dell'Associazione, di avere dei valori degli inquinanti atmosferici immediati e confrontabili con i dati medici, ha indotto la ricerca di uno strumento di misurazione delle polveri sottili di diversa granulometria nell'aria. «Le centraline -ci ha detto Ermanno De Giuli di Evlogica- installate sono già attive, tanto che i dati sono già disponibili sul sito e a portata di chiunque».
Il monitoraggio che viene effettuato da questi apparati è in linea con quanto previsto dalle normative europee a partire dal 2008 ed è a supporto della rete già esistente. Rispetto alle apparecchiature utilizzate dall'Agenzia regionale, che si basano sul sistema gravimetrico con il quale si pesa il particolato che si deposita nei filtri, quello suppletivo usa il principio della diffrazione luminosa con il quale si riesce ad avere un monitoraggio in tempo reale.