Le elementari cambiano pelle: una scuola completamente stravolta e moderna è pronta ad accogliere i piccoli studenti di Aquino.  Sono quasi terminati i lavori di rifacimento e di messa in sicurezza della storica struttura scolastica di via della Libertà, realizzata negli anni '50 dall'allora sindaco Nicola Mazzaroppi, nonno dell'attuale primo cittadino.  La struttura avrà un volto moderno e di notevole impatto urbanistico e architettonico.  I lavori rientrano nel Fondo Kyoto del bando ministeriale per l'ambiente per mettere in sicurezza l'intero edificio, restituirgli piena funzionalità, abbattere ed eliminare definitivamente le barriere architettoniche e renderla fruibile ai diversamente abili, risistemare la copertura e gli spazi esterni. L'interno, invece, sarà caratterizzato da open space, giardini, un piccolo anfiteatro con parco giochi per poter svolgere attività ricreative. E ancora nuova impiantistica, nuovi infissi, riscaldamenti al pavimento, nuovi servizi igienici. Inoltre è stata collegata la scuola con palestra, anch'essa completamente rifatta.  «La scuola di Aquino sarà tra le più belle del Lazio, oltre ad essere innovativa, sicura e moderna», ha affermato il sindaco Libero Mazzaroppi nell'evidenziare come questi interventi non fossero inseriti nel programma elettorale: «Andiamo oltre. Le scuole per noi sono una priorità assoluta: la messa in sicurezza di istituti vetusti non può passare in secondo piano». Si tratta del terzo intervento di ristrutturazione su edifici scolastici negli ultimi tempi, prima c'erano stati i lavori alle medie e all'asilo.  «Una risposta seria e sensata al futuro della nostra città - ha aggiunto Mazzaroppi - perchè è nelle scuole che si crea l'Aquino che verrà. Mettere in sicurezza una scuola significa dare certezze alle famiglie e al territorio, questo è quello che fa un'amministrazione seria». Soddisfatto anche l'assessore ai Lavori Pubblici, Luca Di Ruzza, dopo il sopralluogo dei giorni scorsi: «La sicurezza e il futuro dei bambini non hanno prezzo. Presto la campanella tornerà a suonare per i nostri bambini. Troveranno una struttura più sicura, calda e moderna». Una scuola tutta nuova che presto sarà riaperta e consegnata agli studenti aquinati.