Un duplice commosso addio a Roberta Luciani, la giovane mamma di trentasei anni che ha perso la vita sabato scorso in un tragico incidente stradale. Il grave lutto ha unito due comunità: quella di Carchitti, paese d'origine di Roberta, e quella di Trivigliano, dove la donne aveva sposato un giovane del posto e dove accudiva amorevolmente la sua famiglia. Una doppia celebrazione, quindi, per tributarle l'ultimo saluto. Dopo la cerimonia a Carchitti in mattinata, una folla commossa ha accolto ieri pomeriggio il feretro a Trivigliano, con la piccola chiesa dedicata a Sant' Anna piena parenti, amici e colleghi di lavoro di Roberta. L'atmosfera di profonda tristezza è stata squarciata dal rintocco delle campane e dalla voce di don Pierluigi, che con don Alessandro ha celebrato la toccante cerimonia funebre. Roberta lascia il marito e due figli piccoli. Una tragedia che lascia attoniti quanti l'hanno conosciuta e amata. La donna era benvoluta e stimata da tutti in paese. La vita di una giovane mamma spezzata dalla strada quel maladetto pomeriggio di sabato scorso, quando è uscita di strada con la sua Fiat 500 mentre percorreva la regionale 155 all'altezza di Trivigliano. L'auto si è ribaltata e per Roberta non c'è stato scampo. All'uscita dalla chiesa il feretro è stato salutato da una nuvola di palloncini bianchi volata in cielo per raggiungerla. La famiglia devolverà le offerte ricevute in chiesa all'Associazione italiana per la lotta al retinoblastoma.