Fumi densi e neri causati da roghi appiccati persino all'alba. Ieri mattina, come spesso accade durante l'intero arco della settimana, ignoti bruciano materiale di natura incerta alle prime luci dell'alba per cercare di evitare i controlli. Un "dettaglio" di certo non sfuggito agli ambientalisti che ormai da troppo tempo cercano di sensibilizzare la popolazione. Eppure nonostante il loro impegno, il problema sembra non trovare soluzione. Per questo Edoardo Grossi, sostituto console del Touring Club nella Consulta dell'Ambiente di Cassino si è rivolto direttamente al prefetto, la dottoressa Emilia Zarrilli: «Torno ancora una volta a chiedere l'intervento del prefetto di Frosinone affinché verifichi personalmente e disponga se ritiene un massiccio intervento delle forze dell'ordine. La sensibilizzazione non basta più: a rischio la salute di tutti noi.Occorre punire i trasgressori»