Tentano un furto in un'abitazione di Aquino ma l'arrivo imprevisto del proprietario fa saltare i loro piani. E il furto sfocia in rapina. L'episodio è avvenuto nella serata a cavallo tra sabato e domenica ad Aquino. In due, col volto travisato, approfittando dell'assenza dei proprietari sono riusciti ad entrare per portare via oggetti di valore e denaro: un colpo facile e pulito. Soprattutto senza grosse conseguenze. Invece, quando il legittimo proprietario ha aperto improvvisamente la porta trovandosi faccia a faccia con i due malfattori, la situazione si è inevitabilmente complicata. E da un colpo facile e pulito i due si sono trovati nei panni di veri e propri rapinatori.
La sequenza

La vittima, un sessantasettenne di Aquino, ha aperto il portone di casa, è entrato e si è trovato faccia a faccia coi due delinquenti dal volto travisato. Gli istanti si sono dilatati, il proprietario è rimasto immobile. I due gli hanno intimato di restare fermo, di non urlare e di non fare gesti sconsiderati altrimenti avrebbero fatto fuoco. L'arma, però, non l'hanno mai mostrata.
E per rendere ancor più verosimile la loro freddezza e il loro spessore criminale, gli hanno tirato un calcio a una gamba ordinandogli di entrare in una stanza e di non muovere un muscolo prima di 20 minuti. In gioco, ovviamente, la vita stessa. L'uomo, impietrito dal terrore, è stato spinto nella stanza e chiuso all'interno (non a chiave). I due malfattori hanno rovistato un po', trafugato circa 400 euro per poi dileguarsi con estrema rapidità.
Le indagini
Nell'immediatezza sono giunti sul posto i carabinieri del Norm della Compagnia di Pontecorvo e i colleghi della Stazione di Aquino, allertati dalla stessa vittima. Solo quando non ha sentito più alcun rumore in casa, il sessantasettenne ha trovato il coraggio di fare capolino: i rapinatori erano fuggiti. Ed è scattata la caccia all'uomo. Effettuati tutti i delicati rilievi tecnici, i militari dell aCompagnia di Pontecorvo stanno vagliando anche la possibilità che vi fossero delle telecamere di sicurezza: una possibilità che potrebbe, insieme agli elementi già raccolti, inchiodare in poco tempo i responsabili della rapina. La vittima, per fortuna, oltre a un comprensibile stato di choc non ha riportato ferite