Due uomini di origini rom, residenti nel campo nomadi di Monte Mario a Roma, sono stati arrestati ieri dagli agenti della polizia stradale di Frosinone al termine delle indagini scattate dopo l'assalto al casello autostradale di Anagni avvenuto nella notte del 12 febbraio scorso. I due, insieme a un terzo complice non ancora identificato, erano arrivati a bordo di un'auto rubata una settimana prima in un autosalone di Sora. Con un'azione fulminea, avevano scardinato la porta d'ingresso del gabbiotto della pista automatica e forzato la cassa dove viene versato il denaro dei pedaggi; il tutto alla presenza dell'impiegato che si era nascosto in unodei gabbiotti del casello. I tre malviventi, però, non erano riusciti a impossessarsi del denaro. Ieri i poliziotti, su ordine della Procura di Frosinone, li hanno arrestati e condotti in carcere a Regina Coeli. Proseguono le indagini per individuare il terzo complice.