Volevano rifarsi il look gratis ma il loro piano è fallito. Nei guai sono finiti due minorenni. A bloccare due ragazzi di 15 e 17 anni in un negozio di abbigliamento di articoli sportivi di Cassino sono stati ieri mattina gli stessi proprietari dell'attività a cui il loro atteggiamento sospetto non è sfuggito. Proprio per questo hanno prontamente allertato gli agenti del Commissariato di Cassino, guidati dal vice questore Alessandro Tocco che hanno bloccato i baby ladri. Stando a quanto accertato dalla polizia, i due si erano introdotti nel rifornitissimo negozio saltando una giornata di scuola. Forse avevano già in mente di cercare qualcosa di più adatto e soprattutto nuovo.
I fatti
Quando i titolari dell'attività si sono resi conto dell'atteggiamento strano dei ragazzini, li hanno seguiti con lo sguardo.
E si sono resi conto che qualcosa non andava: i due avrebbero finto interesse per alcuni capi d'abbigliamento, per poi spostare continuamente lo sguardo su altri prodotti. Una tecnica che ha fatto insospettire i proprietari e fatto salire il livello d'allerta. Così hanno chiamato la polizia che ha condotto i minori in Commissariato per gli opportuni accertamenti: negli zainetti al posto dei libri, purtroppo, la refurtiva. Secondo gli agenti i ragazzini avrebbero nascosto magliette sportivi anche di materiale tecnico per un valore di 200 euro, riconsegnata ai titolari. I due ragazzi, originari di un paese dell'hinterland della città martire, sono stati denunciati a piede libero alla Procura dei Minorenni di Roma per tentato furto. E poi affidati ai genitori.