Consumi elettrici troppo bassi che hanno fatto scattare un controllo e poi la denuncia. Questo quanto accaduto ieri a Sant'Elia Fiumerapido, protagonista una trentaduenne del luogo denunciata per furto aggravato. In pratica rubava la corrente elettrica grazie a un bypass al contatore. Nei guai anche un uomo per possesso illecito di una pistola calibro 38.
L'operazione
Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Sant'Elia nell'ambito di un servizio svolto insieme ai tecnici della società "Enel distribuzione" hanno denunciato in stato di libertà la donna, già censita per violazione di domicilio, danneggiamento e altro.
Il controllo è scattato a seguito dei bassissimi consumi di energia elettrica da parte della donna. Anomalie accertate telematicamente proprio dalla ditta fornitrice. Gli operanti, durante la verifica, hanno accertato che la trentaduenne aveva effettuato fraudolentemente un by pass tra il cavo che alimentava il contatore al filo che distribuiva la corrente all'impianto elettrico della propria abitazione. Una volta scoperta per lei è scattata la denuncia. Sempre a Sant'Elia Fiumerapido i carabinieri hanno denunciato un quarantacinquenne di Cassino per detenzione illecita di armi: una pistola priva di matricola.
I militari nell'ambito di servizi per il controllo del territorio, sotto il diretto coordinamento del Comando Compagnia di Cassino, hanno denunciato in stato di libertà un quarantacinquenne residente nella città martire, già censito per reati contro la persona e inerenti gli stupefacenti, per detenzione illecita di arma clandestina. L'uomo, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola a tamburo calibro 38. Questa era priva di matricola e detenuta illegalmente. La pistola è stata sottoposta a sequestro.