Folla e commozione ieri pomeriggio per salutare l'ultima volta Paolo Spalvieri. In centinaia tra parenti e amici si sono dati appuntamento presso la chiesa parrocchiale dell'Immacolata in località Selva a Isola del Liri per partecipare ai funerali del 44enne tragicamente scomparso in sella ad una supermoto Ktm sabato pomeriggio. L'incidente è avvenuto poco distante dall'abitazione del centauro che abitava in zona Selva Alta.
In tanti hanno seguito la liturgia, ancora increduli nel realizzare veramente cosa fosse accaduto. Le parole di conforto e di speranza alla famiglia sono arrivate da don Roberto Dell'Unto.
Il motociclista, sposato e padre, di professione era meccanico specializzato proprio in motociclette e tanti infatti gli amanti delle due ruote che hanno preso parto al rito funebre. Il primo pensiero di tutti, una volta appresa la notizia, è andato alla figlioletta di Paolo, alla dolce e piccola Giorgia di cui il papà era innamorato. Senza parlare del dolore della mamma del 44enne e della moglie Valentina. La ditta d'onoranze funebri che ha seguito il servizio è stata la Martini S. & C. di Isola del Liri.
«Un uomo come pochi, un bravo lavoratore, una persona perbene – hanno ricordato gli amici che ieri hanno seguito i funerali in lacrime – Non lo dimenticheremo mai per la sua serietà e il suo modo di affrontare la vita. Una mancanza con la quale non sarà semplice convivere. Alla sua adorata famiglia rivolgiamo il pensiero più grande perché questo è il momento dell'angoscia e del dolore, ma c'è bisogno di rialzarsi e ripartire. Lui era così e si sarebbe comportato in questo modo. Caro Paolo ti salutiamo da quaggiù con tanto affetto. Tu veglia sulla piccola Giorgia».
La morte di Paolo Spalvieri ha gettato tutta la comunità nello sconforto. A testimoniarlo il gran numero di persone che ha partecipato ai funerali. Ricordiamo che Paolo Sperduti è venuto a mancare lungo la strada di campagna poco distante da casa. Sul posto, dopo che i vicini di casa avevano dato l'allarme, sono piombati i soccorsi che nulla hanno potuto fare per salvare la vita all'uomo che è stato trasportato presso la camera mortuaria del cimitero di Sora, dove gli è stata effettuata l'ispezione cadaverica. Le forze dell'ordine hanno eseguito i rilievi per stabilire le cause del pauroso incidente.