Simulano un furto nel bar per impossessarsi del denaro contenuto nelle slot machines. Denunciati due frusinati e una donna residente a Castro dei Volsci. A conclusione di attività info-investigativa i carabinieri del Comando stazione di Pico, hanno denunciato all'autorità giudiziaria di Cassino un quarantunenne e un trentunenne entrambi di Frosinone e una trentottenne residente a Castro Dei Volsci, ritenuti responsabili di "concorso finalizzato alla simulazione di reato e furto aggravato". I fatti risalgono a gennaio 2018 quando il quarantunenne denunciò un furto all'interno del suo bar, al fine di impossessarsi della somma di 6.165 euro contenuti all'interno di tre slot machines e di una macchina cambia monete. I tre in accordo avevano simulato il furto, ma sin dall'inizio il loro racconto non aveva convinto i carabinieri che avevano avviato immediatamente le indagini.
I militari hanno compreso che qualcosa non quadrava tant'è vero che, dopo l'acquisizione di informazioni, controlli e verifiche, hanno accertato che si trattava di una simulazione messa in scena dai tre per impossessarsi degli oltre 6.000 euro. Eccellente lavoro quello svolto dai carabinieri di Pico che garantiscono sicurezza e controllo del territorio. Un territorio che ben conoscono, soprattutto quando le situazioni particolari si verificano proprio in paese dove è difficile simulare senza essere scoperti.
Il caso
Simula un furto nel suo bar per impossessarsi dei soldi delle slot: l'epilogo
Pico - Denunciati due frusinati e una donna residente a Castro dei Volsci. Simulazione messa in scena dai tre per impossessarsi di oltre 6.000 euro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Segnala Notizia
Vuoi segnalare situazioni di degrado nel tuo comune? Un incidente? Una sagra di paese? Una manifestazione sportiva? Ora puoi. Basta mandare una foto corredata da un piccolo testo per e-mail oppure su Whatsapp specificando se si vuole essere citati nell’articolo o come autori delle foto. Ciociariaoggi si riserva di pubblicare o meno, senza nessun obbligo e a propria discrezione, le segnalazioni che arrivano. Il materiale inviato non verrà restituito
E-MAIL WHATSAPP