Permangono molto gravi le condizioni del quarantottenne di Ceprano coinvolto nel frontale verificatosi nel tardo pomeriggio di domenica scorsa sulla 82 "Valle del Liri". A.R. è intubato, ha fratture agli arti inferiori e alle costole, oltre ad aver riportato anche un serio trauma addominale, pare non sia trasferibile. Permane dunque ricoverato presso l'ospedale di Frosinone dove è stato trasportato domenica a seguito dell'incidente verificatosi a confine fra Ceprano e Isoletta D'Arce, in cui è rimasto coinvolto anche il sessantenne G.R., anche lui di Ceprano, le cui condizioni sono meno gravi dell'altro ferito; ha riportato infatti un trauma toracico. I due uomini erano alla guida di due Fiat Punto quando, per cause al vaglio dei carabinieri, si sono scontrati frontalmente. Forse l'asfalto bagnato o un probabile malore di uno dei due conducenti all'origine del sinistro, fatto sta che le due auto che viaggiavano in direzione contraria sulla regionale si sono scontrate finendo fuori strada.
Fondamentale l'intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre i due uomini dalle vetture per consentire l'intervento degli operatori del 118. A.R. era incastrato fra le lamiere, privo di sensi, con gli arti bloccati tanto che i vigili del fuoco hanno dovuto rimuovere lo sportello dell'automobile per estrarlo dall'abitacolo. Entrambi sono stati trasportati in codice rosso allo Spaziani di Frosinone, ma le condizioni di A.R. sono apparse subito molto più preoccupanti di quelle di G.R. Si riaffaccia il problema della sicurezza stradale e del rischio di incidenti sulle trafficate regionali, in particolare sulla 82 Valle del Liri dove, pochi metri sia più a sud e sia a nord rispetto al tratto in cui domenica scorsa si è verificato il frontale, sono depositati fiori a ricordare le vittime di tragici incidenti