Si aggiravano con fare sospetto per le strade isolate della città, la macchina non era conosciuta e quindi è scattata la chiamata ai carabinieri. Nei guai quattro serbi: emessi tre fogli di via e una denuncia. È successo la scorsa sera a Cervaro.
Il centro del Cassinate più volte è stato preso di mira da furfanti. Per questo i cittadini da tempo sono sul piede di guerra a causa di diversi furti subiti nelle zone di periferia quanto nel centro città, la scorsa estate erano arrivati a creare gruppi WhatsApp per tenere sotto controllo il territorio comunale. Quindi ogni macchina non conosciuta viene segnalata.
Così la scorsa sera i carabinieri del Norm della Compagnia di Cassino, nel corso di predisposti servizi di controllo del territorio, hanno intercettato e controllato un'autovettura con targa francese. A bordo dell'auto, che era stata segnalata aggirarsi con fare sospetto nelle vicinanze di abitazioni isolate e del centro, c'erano quattro cittadini di nazionalità serba, domiciliati presso un campo rom di Napoli e già censiti per reati contro il patrimonio. Stante i presupposti di legge, tre di loro sono stati proposti alla Questura di Frosinone per l'irrogazione del foglio di via obbligatorio. Mentre il quarto, che risultava già allontanato dal Comune di Cervaro, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cassino poiché trovato inadempiente al divieto di far ritorno proprio nel Comune di Cervaro.