Il titolare di un bar della Città Martire, riferisce, formalizzando la denuncia, che dallo scorso mese di ottobre aveva constatato dei periodici e consistenti ammanchi di gratta e vinci, per un totale di 50.000 euro.
La situazione costringe pertanto l'uomo ad installare due microtelecamere a circuito interno.
La visione delle immagine incastrano la sua dipendente, che aveva escogitato uno stratagemma per trafugare i "gratta e vinci": nel corso della giornata li sottraeva dall'espositore, poi li riponeva un una scatola di cartone posta in uno spazio condominiale e successivamente, la sera, li prelevava, nascondendoli sotto la maglia.
Nella giornata di ieri l'epilogo: la donna, una 45enne del luogo, è stata arrestata con l'accuso di furto in flagranza di reato, aveva 21 biglietti.
Perquisita la sua abitazione: rinvenuti nell'armadio della camera da letto altri gratta e vinci, grattati e vincenti.