Nonostante fosse ai domiciliari non solo usciva, ma continuava anche a delinqure. A finire nei guai una donna residente a Cassino. I poliziotti del Commissariato di Cassino, coordinati dal vice questore Alessandro Tocco, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Napoli, nei confronti di una quarantacinquenne che, agli arresti domiciliari, si era resa responsabile di furto, in concorso, in danno di un negozio di abbigliamento. La donna era stata "incastrata" dalle immagini del sistema di videosorveglianza, che aveva anche ripreso l'auto con la quale si era data alla fuga dopo il colpo. Il veicolo, come da accertamenti, risulterà nella disponibilità della ladra che, nonostante fosse stata più volte sottoposta a misure di prevenzione, aveva continuato a condurre una vita "sregolata" e a frequentare persone "pregiudicate".