Auto disintegrate. Soprattutto la Golf sulla quale viaggiavano i tre deceduti nel tragico incidente verificatosi intorno alla mezzanotte di ieri sulla superstrada Cassino-Formia all'altezza di Ausonia, km19. Uno dei punti in assoluto più brutti e pericolosi dell'arteria di collegamento tra la Città martire e la costa, dove poco prima erano passati tanti cassinati di ritorno dal litorale pontino.
A perdere la vita sul colpo sono stati Franco Nardone (44 anni), Antonio D'Alterio (36 anni) e Gianluca Domenicone (21 anni).
Erano stati insieme a trascorrere il sabato sera, a cena in uno dei tanti ristoranti della zona, poi una passeggiata al mare, a Formia, e al ritorno la tragedia. Viaggiavano su una Golf quando, per cause ancora al vaglio, c'è stato il devastante impatto con la Bmw X3 sulla quale viaggiava una coppia di Cervaro, M.V l'uomo ed M.R. la donna, entrambi trasportati in ospedale in codice rosso, uno dei due è stato poi trasferito a Roma per la gravità del quadro clinico.
Devastante la scena che si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori con corpi sbalzati lungo la carreggiata, due su un lato e uno sull'altro, a notevole distanza dalla Golf (quasi mezzo chilometro) praticamente disintegrata, con pezzi ovunque, sparsi a terra, così come martoriati e coperti da lenzuoli, pietosamente posati un po' ovunque, erano i corpi privi di vita delle tre persone morte. Quasi inesistente la macchina. Colpo nella parte anteriore, invece, per la Bmw X3, quasi completamente schiacciata in quel punto. Dinamica difficile da ricostruire - sul posto per i rilievi i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo - per uno scenario mai visto nonostante la Ss 630 sia spesso ribattezzata come arteria "maledetta". Anche la distanza tra le due auto era rilevante, dopo l'impatto evidentemente sono finite in direzioni opposte.
Tragedia a San Giorgio a Liri e nei Comuni dell'hinterland per il decesso di Franco, Antonio e Gianluca. Alcuni dei familiari hanno affollato la scena del sinistro già nella nottata tra inevitabili urla di disperazione. La notizia ha risvegliato intere aree e tenuto in apprensione centinaia di famiglie incollate ai social per conoscere più particolari. Solo all'alba la Ss 630 è stata riaperta in quel punto, fino a quel momento era chiusa e gli automobilisti erano costretti a tragitti alternativi.
"È una tragedia che colpisce tutta la comunità", ha detto il sindaco di San Giorgio a Liri Della Rosa, sconvolto dell'accaduto.

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Tragedia senza precedenti e superstrada Cassino-Formia chiusa dopo il violentissimo impatto al km 19, in territorio di Ausonia tra una Golf e una Bmw X3. L'importante arteria di collegamento non è transitabile in quel punto a causa dei rilievi e della scenario devastante che si sono trovati davanti i primi soccorritori. Tre i ragazzi di San Giorgio morti sul colpo di 21, 30 e 44 anni. Per loro, in quell'ammasso di lamiere, non c'è stato nulla da fare. In condizioni critiche altri due feriti immediatamente trasportati in ospedale. Ore di tensione, in questo momento. Non solo l'imponente macchina dei soccorsi ha risvegliato tutti ma il tam tam delle notizie ha fatto sobbalzare l'intera Valle dei Santi. Tanti i giovani usciti a cena insieme, tante le famiglie che chiedono informazioni, terrorizzate dell'accaduto. Sul posto i carabinieri della compagnia di Pontecorvo per i rilievi, su un tratto stradale più volte ribattezzato come "maledetto". Ma mai un bilancio così pesante.

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di: katia Valente

Ancora uno schianto sulla Sr630. Ancora una volta dall'esito mortale. Sono tre giovani di San Giorgio a Liri ad avere perso la vita all'altezza di Ausonia. Nell'impatto frontale tra due berline in tre, purtroppo, non ce l'hanno fatta. Un quarto - stando alle primissime informazioni giunte in questi minuti - è stato estratto dalle lamiere e trasferito al Santa Scolastica. Si tratta di un ragazzo di 21 anni, di un uomo di 44 e di un trentenne, ma non sono state ancora rese note le generalità. La strada, dopo l'impatto, è stata chiusa al traffico e i mezzi sono stati fatti transitare su strade alternative. Due le squadre dei vigili del fuoco sul posto insieme agli uomini dell'Arma della Compagnia di Pontecorvo, guidata dal tenete Nicolai.

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di: cdd

Un bilancio pesantissimo quello dell'incidente che si è verificato poco fa sulla sr630 all'altezza di Ausonia, lungo la superstrada Cassino-Formia, in territorio di Castelnuovo Parano. Dalle primissime informazioni trapelate sembrerebbe che si sia trattato di un violento scontro frontale fra due auto, una Bmw e una Golf, in cui sarebbero morte tre persone. Ma i carabinieri intervenuti sul posto non sanno ancora chi siano vista la violenza dell'impatto. Coinvolte anche altre vetture con altri feriti di gravità da valutare. Sul posto in questi momenti oltre agli uomini dell'Arma di Pontecorvo ci sono anche il 118 e i vigili del fuoco di Cassino.

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di: cdd