Un ragazzo disponibile ad aiutare il prossimo. Così è stato descritto questa mattina il giovane Andrea Polsinelli trovato senza vita ai piedi del Centro Serapide a Sora (struttura comunale nel più totale abbandono e degrado ed accessibile a tutti in qualsiasi ora del giorno e della notte, destinata a diventare un centro commerciale ma mai inaugurata per varie vicende, anche giudiziarie). 
Alle 9.30 è scattato l'allarme dato da alcuni residenti di via Città di Castello: il corpo del 21 enne, residente a Carnello ad Isola del Liri, era rivolto a terra, viso in giù, dopo un volo di più di 10 metri. Sul posto immediatamente sono arrivati le pattuglie delle forze dell'ordine e i mezzi dei soccorsi sanitari, ma per il giovane non c'e' stato nulla da fare: era già morto da un po'.
Al momento sono in corso le indagini per dare una spiegazione ad una morte così cruenta. Molte le persone che si sono affollate sul luogo della tragedia, sfidando una pioggia battente, per seguire le operazioni della scientifica e partecipando al dolore dei familiari che hanno raggiunto il posto dell'orrore. Un luogo maledetto, che già 5 anni fa fu teatro di un' altra tragica morte di un ragazzo di 17 anni. Il corpo del giovane ora è stato trasportato , dopo l' ispezione cadaverica esterna, eseguita dal medico legale, la dottoressa Vano, dalla ditta d'onoranze funebri Lorvin, presso l'Ospedale santa scolastica di Cassino dove verrà eseguita l'autopsia disposta dal magistrato per chiarire ogni aspetto di questa morta. 
Le piste, come detto fin dal primo momento, restano tutte aperte: suicidio, caduta accidentale o, ipotesi estrema ma che per ora gli inquirenti non scartano, dovuta alla spinta, magari anche casuale, di qualcuno che era con Andrea nell'edificio abbandonato del Centro Serapide.

Due comunità in forte sgomento, quella di Sora e quella di Isola del Liri, per la morte di A.P. , il giovane che poche ore fa è stato trovato a terra lungo il perimetro del Centro Serapide di Sora (struttura comunale destinata a diventare centro commerciale ma mai inaugurata per una serie di problemi anche giudiziari). Il 21enne, che abitava nella zona Carnello di Isola del Liri, era molto conosciuto nel mondo dell'associazionismo dal momento che il padre è molto impegnato nel campo del sociale. Sul posto ci sono uomini delle forze dell'ordine che stanno svolgendo le indagini, fra cui anche quelli della Scientifica, visto che al momento non si esclude alcuna pista dietro questa morte: dal suicidio alla caduta accidentale come, nel caso ancora più tragico, ad un fatto causato dalla spinta di qualcuno. Da definire anche cosa il giovane, e magari altre persone, stessero facendo nella struttura abbandonata. Sul posto è arrivato anche il medico legale che da un primo esame esterno del cadavere potrebbe risalire all'ora del decesso, particolare che sarebbe già importante per le indagini. Da pochi minuti, inoltre, sul luogo della tragedia, via Città di Castello, stanno giungendo anche i familiari del giovane. E, come detto, da pochi minuti, è giunta anche la dottoressa Vano, medico legale. E proprio quest'ultimo, in accordo con il magistrato di turno, ha disposto il trasferimento della salma presso l'ospedale Santa Scolastica di Cassino dove, per cercare di fare luce sull'accaduto, si svolgerà l'autopsia sul corpo di A.P.

SEGUONO AGGIORNAMENTI 

di: Enrica Canale Parola

Il corpo privo di vita di un giovane di 21 anni, A.P, originario di Isola del Liri, è stato trovato poco fa ai piedi del Centro Serapide, una struttura comunale di Sora mai inaugurata (avrebbe dovuto essere un centro commerciale). Il giovane è precipitato al suolo dopo un volo di parecchi metri ed è stato trovato a terra, faccia in giù sull' asfalto, da alcuni passanti. Sul posto si sono subito portati i mezzi dell'Ares 118 che però, purtroppo, non hanno potuto fare altro se non constatare la morte del ragazzo. Subito dopo sono giunti la polizia locale e i carabinieri che hanno subito avviato le indagini. Al momento non si esclude alcuna pista: dal suicidio all'incidente, come anche una caduta dovuta alla spinta di qualcuno. A tal fine, vista l'impossibilità di definire con esattezza cosa sia realmente successo, sul posto è giunta anche la Scientifica. In questi momenti, inoltre, sta arrivando il medico legale per un primo same del cadavere. Nelle prossime ore se ne saprà di più. 

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di: Enrica Canale Parola