Attenzione a mettersi in marcia senza catene o gomme termiche, si rischiano pesanti sanzioni. Il prefetto ha chiesto alle forze dell'ordine tolleranza zero. Nel pomeriggio di ieri il prefetto Emilia Zarrilli ha presieduto una nuova riunione del centro coordinamento soccorsi per verificare la situazione conseguente alle nevicate. I partecipanti all'incontro hanno condiviso di continuare a mantenere aperta la circolazione sull'intero sistema viario provinciale anche ai veicoli aventi portata pari o superiori a 7,5 t. Il prefetto ha invitato le forze di polizia a sanzionare, in modo ancor più rigoroso, tutti i conducenti di veicoli che non hanno le attrezzature da neve (catene, gomme invernali ed altri mezzi antisdrucciolevoli omologati), in quanto potrebbero rappresentare un pericolo per l'altrui e la pubblica incolumità, nonché un intralcio alla circolazione. Inoltre il prefetto, in previsione dell'ulteriore diminuzione nelle prossime ore delle temperature causa della formazione di ghiaccio sulle strade con evidenti disagi alla circolazione dei mezzi e delle persone, ha invitato i Comuni e gli enti proprietari delle strade a proseguire, senza alcuna interruzione, gli interventi di pulizia e salatura delle strade.
La sala operativa della Protezione civile del Lazio continua il monitoraggio del territorio per fronteggiare l'emergenza.
Sono 200 le squadre di volontariato che ieri hanno operato e oltre a queste sono a disposizione ulteriori 54 squadre per coprire ambiti territoriali più estesi. I volontari che hanno lavorando da ieri notte sono stati circa 1.100. Alla sala operativa di Protezione civile sono giunte da ieri mattina circa 800 chiamate di privati cittadini con richieste di interventi di vario genere: rimozione dei rami dalle sedi stradali, spargimento sale e la messa in sicurezza degli ingressi degli ospedali. Per quanto concerne la viabilità, in accordo con Astral, sono stati messi a disposizione 100 mezzi e 165 unità di personale.