La.neve si è posata ovunque. A Cassino tutti a fare foto da finestre e balconi ma non è molta la neve che si è posata a terra anche a causa del continuo passaggio di macchine. Pendolari in crisi, l'unico treno partito dalla città martire e arrivato a Roma Termini è stato quello delle 3.38 che ha accumulato più di trenta minuti di ritardo. Gli altri convogli sono fermi sulla linea con i passeggeri a bordo.
Quello delle 5 è arrivato alla stazione di Zagarolo ed è rimasto fermo circa due ore in attesa di tornare indietro.
Nel Cassinate la situazione è più complicata: neve sulle strade di campagna e studenti in festa rimasti a casa giubilanti. Per chi è costretto a mettersi alla guida per raggiungere il posto di lavoro la situazione è più critica e non sono poche le auto che sono rimaste in panne.
Al Tribunale di Cassino sono state sospese tutte le udienze. Chiusa anche l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale per precauzione. Studenti di ogni ordine e grado restano a casa. Se non è strettamente necessario, amministratori e forze dell'ordine consigliano di non uscire. Intanto, nei supermercati non sono poche le persone che stanno caricando latte, acqua e scatolame. I cittadini del.territorio sono poco avvezzi alla neve e gestiscono la novità come meglio possono.
Primi problemi di viabilità segnalati nella zona di Colfelice per i mezzi pesanti. 
Un buongiorno imbiancato da Montecassino. Oggi l'abbazia resterà chiusa, ma alcuni scatti catturati dalla Comunità monastica ci consentono di ammirarla in tutto il suo fascino, avvolta da un manto di neve.