Ora c'è l'ufficialità. La superstrada Cassino-Sora verrà riaperta domani alle 9, nel tratto tra il bivio di Sant'Elia Fiumerapido e Belmonte Castello, in entrambi i sensi di marcia. Gli ultimi sopralluoghi sono stati effettuati ieri mattina, dai tecnici dell'Astral e dal sindaco Fernando Cuozzo: giusto il tempo per gli ultimi adempimenti, dopo un lavoro di messa in sicurezza del costone montuoso davvero mastodontico.

Il crollo

L'intervento si è reso necessario a seguito del crollo di alcuni massi registrato lo scorso 12 gennaio: in quella data pesanti macigni si erano staccati dal costone piombando direttamente sulla carreggiata. Tragedia solo sfiorata perché, fortunatamente, in quel preciso momento nessun'auto transitava sul tratto interessato. Immediato l'arrivo dei vigili del fuoco ma anche degli amministratori locali, come pure immediata era stata la decisione di chiudere il tratto di superstrada, un'arteria vitale per i collegamenti con il Sorano e con l'Abruzzo. Quindi l'inizio dei lavori, con sopralluoghi continui: era stata la Giunta regionale - su sollecitazione dell'Amministrazione di Sant'Elia - a intervenire immediatamente dando mandato all'Astral di mettere in essere tutte le misure necessarie alla risoluzione della problematica. Per questo era stato richiesto l'invio anche di una squadra di rocciatori per la verifica del costone. Continui incontri presso il Comune di Sant'Elia e di messe a punto del piano d'interventi: il rinvenimento di un residuato bellico durante i lavori aveva, di fatto, rallentato la tabella di marcia. L'incidente di una cisterna uscita fuori strada registrato, poi, il 6 febbraio su via Sferracavalli - tratto utilizzato come percorso alternativo alla superstrada durante i lavori - ha di certo irrobustito l'esigenza di arrivare presto alla fine dell'intervento. Ieri mattina, dopo l'ennesimo sopralluogo, l'attesa notizia. Dalle 9 di domani il tratto (al chilometro 31+600, tra il bivio di Sant'Elia e il bivio di Belmonte) sarà riaperto in entrambi i sensi di marcia. Soddisfatto il sindaco Cuozzo che ha partecipato a tutti i tavoli tecnici e presenziato alla maggior parte dei sopralluoghi:
«Un lavoro davvero importante, in nome della sicurezza - ha sottolineato - Come amministrazione, non possiamo che esserne soddisfatti».