Il binomio profughi-marijuana non tramonta. Troppi i sequestri con segnalazioni, denunce o arresti che vedono protagonisti i richiedenti asilo impegnati a smerciare "erba" lungo le strade o nelle case per l'accoglienza.
Martedì mattina, la polizia, ha dapprima controllato le scuole superiori individuando uno studenti con qualche grammo di droga in tasca, poi ha bussato alla porta di un ventenne che teneva in camera da letto 20 grammi di hashish più soldi, coltello e bilancino. E successivamente si è spostata nei comuni limitrofi. Stavano per suonare all'ingresso di una cooperativa di accoglienza di cittadini richiedenti asilo, quando un giovane, alla vista della Polizia, ha tentato di disfarsi del suo "bottino", lanciando dalla finestra un sacchetto di cellophane. Sulla confezione è prontamente intervenuto Enduro, "poliziotto" a 4 zampe e sono state rinvenute 26 bustine di marijuana pronte per la vendita al dettaglio. Il "pusher", un ventidueenne della Nigeria, dovrà rispondere di detenzione di droga ai fini di spaccio.