Probabilmente ha approfittato del fatto che molti agenti delle forze dell'ordine erano in servizio allo stadio Stirpe per la partita del Frosinone, ma non ha fatto i conti con le altre forze dell'ordine che stavano setacciando il territorio.
L'uomo è entrato in azione in tre appartamenti nel quartiere Selva Piana, in due il colpo è fallito, nel terzo, sorpreso dalla proprietaria, è fuggito ma prima le ha strappato gli orecchini facendola cadere a terra. Lanciato l'allarme, gli agenti della Mobile e delle Volanti che erano nelle vicinanze di piazzale Europa si sono subito messe sulle sue tracce. È stato così bloccato e arrestato G. P., un venticinquenne della zona. Il giovane risponde a tutte le segnalazioni raccolte in questi giorni. Se sia lui il responsabile delle rapine delle ultime settimane, lo stabilirà il seguito delle indagini.

I precedenti

Stando alle accuse degli investigatori, l'uomo sarebbe l'autore di altri colpi registrati nell'ultimo periodo nel capoluogo, tra questi i due messi a segno venerdì nella tabaccheria in via Marittima e sabato al "Caffè Vivaldi" in via Armando Fabi.
In entrambi gli episodi, il rapinatore, con volto coperto e coltello in pugno, ha minacciato i titolari delle due attività della parte bassa del capoluogo facendosi consegnare l'incasso della giornata. Nel raid al bar aveva portato via, oltre a 400 euro, anche trenta pacchetti di sigarette.
Le forze dell'ordine avevano concentrato le indagini proprio sulla pista locale, su qualcuno che conosceva molto bene il territorio e sapeva come muoversi quando sarebbe stato braccato da polizia e carabinieri.
E ieri pomeriggio, poco dopo le 16, è arrivata al 113 la segnalazione di un uomo in fuga dopo essersi introdotto in un appartamento e aver arraffato gli orecchini di una donna della zona. Ha provato a fuggire, ma è stato rintracciato e bloccato dalla polizia. E per la polizia, il venticinquenne finito in manette, sarebbe il rapinatore seriale. L'uomo che con il volto coperto e il coltello nelle ultime settimane ha creato il panico a Frosinone, in particolare nella parte bassa del capoluogo, mettendo sotto scacco le forze dell'ordine. Almeno credeva. Ieri la polizia lo ha fermato e arrestato.