Sente dei rumori, scopre i ladri e loro, per guadagnarsi la via di fuga, iniziano a lanciargli pietre addosso. Da quel momento, in via Santa Lucia a Cervaro parte la "caccia ai malviventi". I ragazzi si radunano e iniziano a girare con le auto.
La ricostruzione
Sono le 19 e qualche minuto. Un signore esce dalla sua abitazione per andare a prendere l'auto parcheggiata lì vicino, nella casa dalla mamma a pochi passi dal suo portone. Avverte di non essere solo. Ma non riesce a vedere bene. La zona è al buio anche sabato sera, nonostante più volte i residenti abbiano sollecitato interventi per quella pubblica illuminazione che va e viene. Capisce che ci sono malviventi in azione, così inizia a gridare "aiuto". Loro si sentono scoperti, avevano già guadagnato l'ingresso nella casa attraverso una finestra quando decidono di colpirlo. Impugnano delle pietre e gliele lanciano contro. Una lo colpisce in pieno petto. Lui è stordito, i ladri riescono a fuggire. Nel frattempo, tra congiunti e vicini, tutti arrivano lì e gli prestano soccorso. Viene composto il 112 e i carabinieri giungono in un battibaleno. Sono già in zona per un altro tentato colpo, poco distanti da lì.
La ferita è certamente lieve ma lo sconcerto è totale. La notizia si sparge velocemente, anche perché - come in ogni zona - ci sono i gruppi whatsapp dove queste informazioni corrono veloci. I ragazzi si radunano, arrivano anche da altre aree colpite di Cervaro nelle scorse settimane come Porchio e via Marandola e, insieme, iniziano a girare con le auto tra le campagne. Notano anche una macchina sospetta davanti a una abitazione e, probabilmente, sono proprio loro a metterla improvvisamente in fuga. Il gruppo è numeroso, sono oltre venti giovani - ma anche adulti - che "sorvegliano" qualsiasi movimento in zona. In maniera pacifica. I carabinieri sono in giro tutta la notte. Senza fermarsi mai. Anche perché giovedì sera ci sono stati altri colpi, in via Colletornese e sempre in via Santa Lucia ma in un altro punto. Colpi, purtroppo, riusciti.
Nottata infernale
La serata è ad alta tensione nella periferia di Cervaro dove la gente accende i lampioni esterni alle case per scoraggiare i malviventi e dove, troppo spesso, l'illuminazione è carente e la vegetazione alta. Ma anche in un'altra periferia si sta vivendo una grossa tensione. A Sant'Angelo, a Cassino, è in azione un'altra banda. In località Santa Brigida tentano dei colpi ma sono costretti a scappare, in via Frionale, invece, sfondano una finestra e riescono a entrare in una abitazione dove, sicuramente, portano via dei soldi da una borsa. Sono le 23.30 e anche lì la messaggistica istantanea allerta tutti.
Così, pure quest'ultimo weekend, trascorre all'insegna della paura dei ladri.
Il caso
Sta per salire in auto e scopre i malviventi: preso a sassate dai banditi
Cervaro - Lui grida e loro gli lanciano contro grosse pietre prima di fuggire. Si organizzano e presidiano la zona per tutta la notte. Diversi i colpi riusciti o tentati
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