La Cassazione ha confermato le condanne nei loro confronti e per entrambi si sono aperte le porte del carcere. In manette sia il barista di Sant'Elia sia il padre della (allora) bambina "venduta" dal padre per delle birre. La vicenda fu resa nota dopo che la piccola si confidò con un'amica: la scuola fece il resto. Una storia di almeno 13 anni fa, che ora vede la fine, almeno da un punto di vista giudiziario. Il barista, venuto a conoscenza della decisione della Cassazione, questa mattina si è costituito accompagnato dai suoi avvocati. Il padre è stato raggiunto dai carabinieri guidati dal capitano Mastromanno: entrambi sono finiti in carcere a Cassino.