Se le davano di santa ragione nei pressi della villa comunale. L'allarme è scattato giovedì sera. Passanti e presenti alla villa comunale hanno subito allertato la polizia. Segnalavano che tre stranieri stavano creando il panico. Nonostante l'arrivo degli agenti della sezione volanti, i tre, tutti somali richiedenti asilo, continuavano a picchiarsi. Alla fine, gli agenti sono riusciti a immobilizzarli e ad ammanettarli. Non senza aver faticato visto che lo scontro è stato particolarmente violento.
Ieri mattina il trio è comparso davanti al giudice per la convalida dell'arresto. Gli agenti che hanno ricostruito il fatto non sono riusciti a capire cosa abbia fatto scattare tanta violenza. Due dei tre vivono a Fiuggi, in due alberghi differenti, il terzo a Sora.
Non si sa perché si siano dati appuntamento nel capoluogo. Difficile comunicare con i tre, che hanno dichiarato di non comprendere l'italiano, anche con l'interprete di lingua inglese, altra lingua a loro dire non conosciuta. Alla fine, il giudice Giuseppe Farinella ha convalidato l'arresto e ha rimesso in libertà i tre, difesi dall'avvocato Valentina Dori. Il pm aveva chiesto il divieto di dimora a Frosinone. Il processo è stato poi aggiornato al 20 settembre