La vicenda dei paninari diventa un caso politico. «Non è vero che quando amministravamo ci siamo interessati a metà sul futuro dei lavoratori che tutti conosciamo ha detto l'ex sindaco Ernesto Tersigni dopo la nota con la quale De Donatis aveva risposto ad Antonio Vitale L'impegno è sempre stato massimo. La delibera che ho prodotto nel maggio del 2016 era sì temporanea, ma propedeutica a passi futuri che eravamo pronti a fare ponendo al centro la sistemazione del mercato settimanale – continua Ernesto Tersigni che si riferisce ad una mancata continuità amministrativa Avevamo posto le basi per dare una tranquillità ai paninari. Mi preme sottolineare che con il segretario comunale Lorenzo Norcia ci siamo mossi nel perimetro della legalità, essendo lui un ottimo professionista, e non ci siamo mai allontanati dalla normativa vigente di quel periodo. Ad oggi queste famiglie stanno vivendo forti difficoltà e non mi spiego il perché in quest'anno e mezzo d'amministrazione De Donatis non ha pensato di sistemare le cose.
Perché il progetto dello spostamento del mercato settimanale è stato messo da parte dopo il lavoro svolto dall'ingegnere Marco Conte che avevo nominato? Non c'è volontà di rilanciare questa città anche se per il sindaco sembra tutto un cantiere aperto, ma d'idee. La gente deve esser messa in condizione di poter campare», ha concluso Ernesto Tersigni.
Il primo cittadino in questo periodo ha parlato di attento e duro lavoro da parte degli uffici nel redigere un documento da portare nel prossimo consiglio comunale. «È volontà di questa amministrazione restare vicino a tutti i lavoratori.
Ci stiamo impegnando in questa direzione», ha detto De Donatis nella riunione d'inizio settimana in Comune voluta dai cinque paninari e dal pizzaiolo. Ricordiamo che già due di loro sono stati sanzionati: ognuno per mille euro.