AGGIORNAMENTO DELLE 11.50
Si tratterebbe di un 50enne di Palestrina l'uomo trovato decapitato e senza mani poche ore fa ai margini dei binari della linea ferroviaria Cassino-Frosinone-Roma, in località Colle Mattia. Il cadavere è stato visto dalle migliaia di pendolari che affollano i treni al mattino diretti a Roma Termini suscitando sgomento e choc. Sul posto si sono subito portati i carabinieri di Zagarolo e quindi quelli di Palestrina che a fatica, viste le condizioni del cadavere, hanno proceduto con l'identificazione del corpo senza vita (senza tuttavia, ed opportunamente, rendere note le generalità) e con una prima ricostruzione dell'accaduto. In merito, sembrerebbe che l'uomo, pare affetto da problemi psichici, si sia allontanato dalla sua abitazione di Palestrina nella giornata di ieri facendo perdere le proprie tracce. I familiari, visto il protrarsi dell'assenza del 50enne che non ha fatto ritorno a casa per la notte, hanno presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri.
Stamattina il tragico epilogo: l'uomo, stando come detto ad una prima ricostruzione, avrebbe raggiunto la linea ferroviaria e, subito dopo, si sarebbe sdraiato sui binari attendendo l'arrivo del primo convoglio. A transitare in quel momento è stato il treno partito da Frosinone alle 8.41 che ha travolto e ucciso l'uomo decapitandolo e smembrandone il corpo, dal quale sembra manchino anche le mani.
Intanto, il traffico ferroviario è ancora bloccato in entrambi i sensi di marcia con ritardi ormai di diverse ore e pendolari fermi a Zagarolo in attesa che le autorità competenti terminino i rilievi e gli accertamenti del caso procedendo quindi con la rimozione del cadavere e la liberazione della linea ferroviaria.
AGGIORNAMENTO DELLE 11.05
Tensione e caos sul treno, partito da Frosinone alle 8.41. Tensione per quel cadavere decapitato trovato sul ciglio dei binari che sta agitando, inevitabilmente, i viaggiatori ciociari. Non solo restano bloccati a Colle Mattia ma assistono all'arrivo dei soccorsi e dei Carabinieri di Zagarolo per tutti gli accertamenti del caso. Il treno, intanto, non può ripartire ma solo tornare indietro. Questa potrebbe essere la soluzione per loro e per il convoglio alle spalle: tornare a Zagarolo e lì percorrere un altro tratto per raggiungere la Capitale.
Choc anche perché il cadavere senza testa (e pare pure senza mani) è finanche visibile. Un uomo riverso a terra in una pozza di sangue. Per questo lo choc è palpabile in attesa di capire chi sia quell'uomo. Difficile e prematura, in questo momento, l'identificazione come pure la dinamica. Non è certo escluso che possa essere stato travolto e decapitato, come non sono escluse altre ipotesi. A molti pendolari appare infatti un operaio. Ma chiaramente ogni ipotesi è assolutamente prematura.
FLASH NEWS DELLE 10.20
Un cadavere senza testa sui binari ferma la corsa dei pendolari ciociari. Il treno, partito da Frosinone alle 8:41, e diretto a Roma Termini, si è arrestato a Colle Mattia. Il macabro ritrovamento tiene tutti col fiato sospeso per capire cosa realmente sia accaduto, se sia sia trattato di un incidente o di altro e per risalire all'identità della persona mortq sui binari. Seguiranno accertamenti e aggiornamenti nelle prossime ore.
FLASH NEWS DELLE 10.20
Un cadavere senza testa sui binari ferma la corsa dei pendolari ciociari. Il treno, partito da Frosinone alle 8:41, e diretto a Roma Termini, si è arrestato a Colle Mattia. Il macabro ritrovamento tiene tutti col fiato sospeso per capire cosa realmente sia accaduto, se sia sia trattato di un incidente o di altro e per risalire all'identità della persona mortq sui binari. Seguiranno accertamenti e aggiornamenti nelle prossime ore.
AGGIORNAMENTO DELLE 11.05
Tensione e caos sul treno, partito da Frosinone alle 8.41. Tensione per quel cadavere decapitato trovato sul ciglio dei binari che sta agitando, inevitabilmente, i viaggiatori ciociari. Non solo restano bloccati a Colle Mattia ma assistono all'arrivo dei soccorsi e dei Carabinieri di Zagarolo per tutti gli accertamenti del caso. Il treno, intanto, non può ripartire ma solo tornare indietro. Questa potrebbe essere la soluzione per loro e per il convoglio alle spalle: tornare a Zagarolo e lì percorrere un altro tratto per raggiungere la Capitale.
Choc anche perché il cadavere senza testa (e pare pure senza mani) è finanche visibile. Un uomo riverso a terra in una pozza di sangue. Per questo lo choc è palpabile in attesa di capire chi sia quell'uomo. Difficile e prematura, in questo momento, l'identificazione come pure la dinamica. Non è certo escluso che possa essere stato travolto e decapitato, come non sono escluse altre ipotesi. A molti pendolari appare infatti un operaio. Ma chiaramente ogni ipotesi è assolutamente prematura.