Si è sbriciolata improvvisamente sotto la pioggia battente, divorata dalle acque del Rapido. La voragine che si è creata lungo via Peschiera, a Sant'Elia, è stata segnalata l'altra notte da un automobilista di passaggio, che solo per caso non è stato trascinato da fango e detriti. Immediato l'intervento sul posto dei carabinieri della Compagnia di Cassino, guidati dal capitano Mastromanno, che hanno immediatamente chiuso il tratto per evitare il peggio: la strada, crollata per circa 15 metri, è stata chiusa. Uno scenario apocalittico che ha fatto indignare e non poco i cittadini. Lo smottamento, però, sembrerebbe legato all'a umento improvviso della portata del Rapido a causa delle precipitazioni abbondanti degli ultimi giorni.
Inviata già ieri dagli uffici del Comune, su disposizione del sindaco Cuozzo, la segnalazione alle autorità competenti della Regione affinché sia ripristinato il tratto interessato dal grave danneggiamento «causato dallo straripamento del Rapido causato dalla mancanza di manutenzione del fiume».
Per questo è stata interdetta la viabilità lungo la strada panoramica che costeggia il fiume, portando fino a Valvori.
Un'altra criticità per il Comune di Sant'Elia, già alle prese con la superstrada off limits: i lavori incessanti per poter riaprire almeno a senso alternato la circolazione sono stati bloccati dal rinvenimento di residuati bellici che martedì verranno prelevati per poi essere fatti brillare. Il maltempo ha creato disagi ovunque: campi allagati tra Cassino e Sant'Angelo, con agricoltori in ginocchio: il fango e i detriti in molti tratti hanno persino invaso l'asfalto. Strade bloccate, tra la città martire e la Valle dei Santi, con la necessità di utilizzare percorsi secondari per poter raggiungere casa. Scantinati allagati e cornicioni crollati un po' ovunque: tra gli interventi più delicati dei vigili del fuoco quello di ieri mattina lungo Corso della Repubblica dove l'utilizzo della gru si è rivelato particolarmente difficile per la posizione da raggiungere. Alberi e rami su sede stradale anche a Pignataro e San Giorgio e Cervaro. Stessa situazione in località Cese, a Sant'Elia, dove i volontari di protezione civile guidati da Meccariello hanno lavorato a lungo per ripristinare la viabilità dopo i crolli delle piante a causa di vento forte e pioggia incessante.