Quattro auto prese di mira da ignoti nella notte che hanno prelevato navigatori contenuti nella plancia, arrecando un grosso danno ai proprietari. Una, stando alle prima informazioni, persino di un magistrato di Cassino. Chi ha agito, in pieno centro e senza alcuna paura di essere scoperto e bloccato -nonostante la presenza capillare delle forze dell'ordine -potrebbe averlo fatto su commissione: non sono, infatti, state rubate tutte le berline prese di mira ma solo materiale hi-tech che facilmente può essere piazzato sul mercato nero. È questa una delle ipotesi al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Cassino che stanno valutando le diverse denunce per capire come e in che tempi gli autori dei furti abbiano agito: potrebbe essersi trattato dello stesso gruppo di malfattori.